Il forte biker più volte dominatore in Sardegna ha profittato di una foratura dello spagnolo Joan Llordella Prat, vincitore del prologo di ieri ad Arzana e della passata edizione del Rally, tradito durante i primi km della prova speciale che si è conclusa a Seui. Con la vittoria di oggi il campione sardo ha anche spodestato lo spagnolo Llordella dalla vetta della classifica e ovviamente spera di aggiungere la vittoria di questo rally al suo nutrito e prestigioso palmares che conta quattro titoli di campione sardo di Gran Fondo, il titolo sardo di Marathon del 2009 e le vittorie alla Serpilonga nel 2007 e 2008.  “Sono soddisfatto della vittoria di oggi, anche se conquistata grazie alla foratura di Joan Llordella Prat – ha detto Vacca al traguardo di Seui - Ora devo meritare questo primo posto in classifica e dovrò mettercela tutta". In questo rally ci sono molti ciclisti forti reduci da molte vittorie. Ma sono abbastanza in forma per tentare di mantenere il primo posto fino al traguardo finale.”
Soddisfatto Vittorio Serra l’altro sardo che può puntare alla vittoria finale. “Oggi – dice - sono primo nella categoria over40 e terzo in classifica generale. Ế già una bella soddisfazione in una gara così dura. Correre sui sentieri di casa è un vantaggio, ma la schiera dei possibili vincitori è sempre lunga. In un rally è difficile fare pronostici ma io proverò a vincere. Sono qui per questo.” 
Tra le donne (ce ne sono tre in gara) al primo posto Sandra Klomp, decima nella generale, seguita dalla catalana Nuria Lauco Martinez e dalla francese Axelle Croce. Domani si corre la 2^ tappa, la Arzana-Villagrande-Talana di 75,6 km con un dislivello di 2400 metri e una prova speciale di 29 km che presenta un dislivello di 820 metri. Un’altra tappa sulle montagne dell’Ogliastra al confine con la provincia di Nuoro, che viene sfiorata sul versante del Gennagentu, arrivando alla punta più alta della corsa. Si sale infatti fino ai 1.246 metri del passo di Corr ‘e Boi. Detto anche Arcu Corr ‘e Boi, per l’effetto panoramico della sella posta tra i due "corni di bue”, l’aspetto che assumono i due versanti che guardano rispettivamente ad Est il Supramonte di Orgosolo e ad Ovest il massiccio del Gennargentu. Ế il cuore della Sardegna, dominato dalla vetta più alta dell’isola, Punta La Marmora (1834 m), che si affaccia su delle incantevoli valli con numerosi ruscelli verso meridione. Tutta l'area è ricca di sentieri naturalistici che permettono di godere delle bellezze floristiche e faunistiche. La natura scistosa delle rocce e la scarsa vegetazione ne fanno un paesaggio solitario e molto suggestivo.
La prova speciale si concluderà in località Funtana Filigi, dopo aver attraversato la vetta più alta del Rally (Monte Pisucerbu) e il Nuraghe Bau 'e Tanca per poi scendere fino al traguardo in piazza Marta a Talana.