Al via il Rally di Sardegna - International Mountain Bike
Argiolas: “Offrirà la possibilità di scoprire il fascino e la ricchezza dell’autunno sardo”
Ci sono voluti cinque lunghi anni di stop ma finalmente il Rally di Sardegna – International Mountain Bike è pronto a tornare. Dall’1 al 3 novembre alcuni tra i più forti bikers della scena internazionale si daranno battaglia lungo i 265 km di tracciato previsti. Ben 7.400 i m di dislivello complessivi per una prova altamente impegnativa e suddivisa in 3 stage.
Il via sarà sempre dalla città di Arzana, nel cuore della magnifica Ogliastra, e da lì si snoderanno tre diversi tracciati che i bikers dovranno percorrere nei tre giorni di gara. Il primo stage porterà gli atleti a Gairo Taquisara, dopo un percorso di poco più di 50 km e 1670 m di dislivello.
Il secondo tracciato sarà il più impegnativo e al tempo stesso il più affascinante: 111 km, 3600 m di dislivello che permetteranno però agli atleti di passare Punta La Marmora (la vetta più alta della Sardegna con i suoi 1.834) e di vedere il magnifico villaggio nuragico Ruinas ai piedi del Giannargentu. Terzo giorno, ultima prova, i 102 km che porteranno i partecipanti a Bari Sardo dove nel pomeriggio del 3 novembre si svolgeranno le premiazioni del Rally di Sardegna – International Mountain Bike.
Arriva dalla Spagna uno dei favoriti per la vittoria dell’edizione 2018 del Rally di Sardegna di Mountain Bike. Stiamo parlando di Ismael Ventura. Il suo curriculum parla da solo: campione di Spagna di Bike Marathon e per 5 volte di Team-Relay, vincitore dell’Iron-Bike, per 4 volte sul primo gradino del podio della Coppa Catalana Internazionale e Campione di Catalogna di XC (in questo caso per 5 volte).
I presupposti per una grande competizione ci sono tutti. Va inoltre ricordato che, a credere fortemente nella manifestazione oltre all’amministrazione comunale di Arzana è stato l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, impegnato nella realizzazione di infrastrutture finalizzate ad una maggiore fruizione sportiva dell’entroterra sardo, come cha spiegato Barbara Argiolas, assessora regionale del Turismo, Artigianato e Commercio: “L’edizione 2018 del Rally di Sardegna – International Mountain Bike che avrà Arzana come epicentro, regalerà ad atleti e pubblico la possibilità di scoprire il fascino e la ricchezza dell’autunno sardo. Sono questi gli eventi sportivi che vogliamo richiamare in Sardegna, perché mettono al centro la bellezza dei paesaggi delle zone interne, sono sostenibili e costituiscono opportunità di valorizzazione internazionale per un territorio e le sue comunità, ancora poco conosciute al di fuori dell’isola. La Regione crede in queste manifestazioni che sanno unire la natura con il suo utilizzo rispettoso e con una ricaduta sui territori ospitanti: stiamo facendo un importante lavoro per infrastrutturare 44 itinerari ciclopedonali, abbiamo istituito la Rete escursionistica della Sardegna che inizialmente comprenderà 1000 km di sentieri, stiamo spingendo la Sardegna come destinazione per eventi velici di ogni livello, perché l’isola possa diventare meta ideale per chi pratica le discipline sportive e vuole farlo in scenari ambientali incomparabili”.