10 Giugno 2008

RIVINCITA DEGLI ITALIANILA TAPPA AL LIGURE MANCUSO

Orosei (Nuoro)
Il ligure Paolo Mancuso di Vado Ligure ha vinto la 2^ tappa del rally di Sardegna di mountain bike che si corre in provincia di Nuoro.

La Orosei-Orosei,km. 41,80 con una prova speciale di 23,70  chilometri che ha determinato un’altra selezione ed un piccolo terremoto in classifica generale,penalizzando il campione della Repubblica Ceka Radoslav Sibl, vittima di una foratura, giunto soltanto ottavo. Molto bene il pluricanpione Vittorio Serra di Sinnai  giunto secondo al traguardo di tappa sulla splendida spiaggia di Berchida. "Siamo partiti subito in salita battagliando io e Sibl. Eravamo veramente gomito a gomito, pensavo di dover controllare una sua fuga, ma poi è incappato in una foratura ed io sono riuscito a prendere il largo. Mi dispiace per lui perchè è meglio lottare fino in fondo. – ha detto Serra al traguardo – ma d'altronde anch'io ieri ho patito un problema tecnico a causa di una radice che ha dato una forte botta alla ruota rompendomi un raggio. Queste gare sono molto dure ed incerte fino al traguardo finale. Oggi mi è andata bene.” Onore al merito per Serra nelle dichiarazioni del ceko Radoslav Sibl.  "Una tappa corta ma molto difficile – ha detto -  VIttorio Serra è andato molto forte e io ho perso 3 o 4 minuti per una foratura. Peccato! Comunque abbiamo ancora tre giorni dove ci giocheremo la vittoria di questa splendida gara". Dunque una tappa molto breve (20 km) ma su un terreno impegnativo che ha procurato molti guai tecnici ai partecipanti ma ha anche portato alla ribalta gli atleti italiani non solo per la vittoria del bravo Paolo Mancuso  ma anche per i piazzamenti di Vittorio Serra (secondo), di Ermanno Piccaro di Latina (terzo), del piemontese Mauro Canale di Torre Pellice (quarto) e del bresciano Luca Vitale (quinto). Insomma la rivincita degli atleti italiani che oggi hanno preceduto il ceko Radoslav Sibl e il catalano Arnau Rota Cano. Tra le donne in gara (ce ne sono tre) prima ancora una volta la piemontese Katia Tomatis.   
Sfortunato ma entusiasta del percorso e del paesaggio il catalano Arnau Rota Cano: "Ho forato nel punto più spettacolare di questo magnifico percorso: peccato non potersi fermare più di tanto ad ammirare i panorami. Comunque la gara è dura al punto giusto e molto gradevole. Sono molto dispiaciuto per oggi perchè ero partito bene e stavo andando veloce. Non so se riuscirò a recuperare perchè non sono abituato alle marathon a tappe. Io faccio gare anche di 250 chilometri ma in un giorno solo. Comunque al di là del risultato che verrà, mi sto divertendo e la Sardegna è bellissima non solo sul mare.”
Soddisfatta Katia Tomatis. “Oggi – dice - è andata abbastanza bene, malgrado una piccola caduta credo di aver realizzato un buon risultato".
Domani mercoledì si corre la terza tappa la Orosei-Gavoi di 110 km. La più lunga del rally che riporta la carovana in Barbagia e sulle rive del Lago della diga del Taloro, con una speciale di 33 chilometri.

LA PRESENTE VALE ANCHE COME LIBERATORIA per utilizzare le foto dal sito ufficiale   (Foto di Italo Orrù)