Sardegna
Lo scrittore Luciano Zeppegno, autore di una serie di libri sulle bellezze segrete di tante regioni italiane, ha scritto: ”La Sardegna è veramente un mondo magico ed unico in tutta Europa, che vince per mille e una ragione il confronto con le isole greche, dalmate, spagnole, che permette di compiere straordinari viaggi, vere cavalcate tra mare, altopiani, ardue montagne, boschi immensi, e presenta una rara varietà di bellezze e un sorprendente, anch’esso a modo suo, unico patrimonio archeologico ed artistico.”
Questo è ancora più vero per le Barbagie e le Baronie in provincia di Nuoro, che il Rally di Sardegna Bike predilige in questa prima edizione andando alla scoperta di percorsi e località della Sardegna interna, meno conosciuta dalla grande massa dei turisti, ma non per questo meno affascinante. O forse proprio per questo più affascinante soprattutto per chi, della Sardegna vuole scoprire l’animo più nascosto, ancora selvaggio ed incontaminato; la sua cultura, la sua storia, i suoi costumi, i suoi sapori ed i suoi profumi, conservati nei secoli da popolazioni che, accanto alla modernità, conservano gelosamente la sua civiltà ancestrale, fatta anche della sincera ospitalità di tante comunità della Barbagia e delle Baronie, due delle regioni storiche più belle della provincia di Nuoro.
Alla valorizzazione di questo singolare ed importante patrimonio dedica la sua attenzione l’amministrazione provinciale di Nuoro con gli assessorati allo sport e cultura e l’assessorato allo sviluppo economico, che ha nello sport e nel turismo i settori più importanti.
Il rally di mountainbike è un’occasione importante per gli atleti, i dirigenti delle squadre, gli accompagnatori, i giornalisti e i tifosi per scoprire questa parte della Sardegna, soprattutto a fine della primavera e all’inizio dell’estate. Questi sono i periodi più belli per chi nei suoi viaggi, magari a bordo di una bici, non cerca soltanto spiagge che pure sono bellissime anche in questo periodo” dice l’assessore allo sport e alla cultura Peppino Paffi.
La provincia di Nuoro è un po’ il cuore della Sardegna. Offre al visitatore le affascinanti case di pietra dei centri storici con una sosta per assistere alle lavorazioni artigiane e assaporare i prodotti tipici dai sapori genuini, scoprire i segreti di una cultura millenaria nello splendido scenario di una natura incontaminata. Noi crediamo che lo sviluppo del territorio passi anche attraverso la riscoperta dei sapori locali, del prodotti tipici di tante piccole aziende, dove la qualità si sposa con la concretezza e la tradizione con la modernità. E su tutto spicca l’appartenenza ad una terra antica, con una sua anima autentica, dai connotati austeri e dolci insieme che trasportano il visitatore per qualche giorno, in una dimensione quasi onirica, lontana dal fragore della frenetica realtà della civiltà moderna, che troppo spesso è senz’anima.
Questa è la provincia della Sardegna che gli antichi romani chiamarono Barbagia, perché impiegarono molti decenni per penetravi con le loro pur potenti legioni ed anche l’ultima regione d’Europa dove arrivò il Cristianesimo, lasciando che riti e singolari feste pagane restassero intatte nelle tradizioni delle comunità, che ancora oggi le difendono come patrimonio culturale accanto alle più affascinanti feste cristiane. Comunità che hanno difeso e difendono un ambiente naturale incontaminato ed affascinante per offrirlo con generosità agli ospiti, come i bikers, che lo sanno apprezzare.