Sardegna

L'uomo e la Sardegna

Per gli organizzatori del Rally, come per tutti i partecipanti, la Sardegna non è   soltanto il territorio di una gara affascinante e irripetibile, ma un vero e proprio paradiso. Per il suo ambiente naturale,  da molti definito il  paradiso del Mediterraneo. Un paradiso a due passi da casa non soltanto per tutti gli italiani, ma per un sempre maggiore numero di europei, che indicano la Sardegna come meta preferita per le loro vacanze. E per questo possiamo dire con  un fortunato slogan: “Il rally si corre in Paradiso”. Un paradiso di verde e di azzurro.
Verde della macchia mediterranea e delle grandi foreste e azzurro del suo mare e del suo cielo. Mare incontaminato che colleziona ogni anno le bandiere blu di Lega Ambiente, anche per le sue spiagge bianche disseminate lungo tutte le coste. Spiagge che si alternano a scogliere modellate dal vento che da millenni è  un eccezionale scultore di autentiche opere d’arte della natura.
Opere della natura, che i sardi hanno custodito e custodiscono gelosamente per offrirle ai tanti visitatori e soprattutto ai meno frettolosi ed a quelli che come i fuoristradisti hanno il privilegio di potersi spingere sulle montagne scoprendo la Sardegna più segreta. E quindi la sua storia, le sue secolari tradizioni, i sapori della sua gastronomia, i colori dei suoi tramonti e i silenzi dei suoi grandi spazi che raccontano misteri millenari. Per tutto questo, la Sardegna è  una regione che attira e affascina e per ciò i bikers sono visitatori privilegiati, importanti e i più graditi, perché amanti della natura e quindi provvisti di quella cultura ecologica in grado di apprezzare la Sardegna sempre più bella e affascinante e quindi degna di un piacevole soggiorno.
Il rally sarà per gli appassionati di mountainbike l’occasione per scoprire la Sardegna nella quale ritornare per un viaggio alla scoperta di piccoli paesi e dell’eccezionale patrimonio archeologico dell’interno, seguendo i sentieri e gli sterrati del Rally, dal litorale alle montagne. Alla scoperta anche di un' eccezionale ospitalità, di una gente gelosa delle sue antiche tradizioni, ma aperta alla modernità ed ai visitatori meno frettolosi.